Il Marco Polo si racconta

    Il Marco Polo si racconta

    Osservare

    Mi sono accorta che non ci fermiamo mai a guardare attentamente. Siamo sempre così frettolosi: ci fermiamo solo a vedere, ma raramente osserviamo.
    Grazie ai media, siamo molto informati su quello che succede dall’altra parte del mondo, ma non ci rendiamo conto di ciò che accade intorno a noi. Con questo voglio dire che vediamo ciò che succede ma non lo osserviamo e facendo così abbiamo solo una conoscenza poco accurata.
    Col tempo abbiamo perso la capacità di cogliere i dettagli, forse perché ci sono tante cose che possono sembraci ovvie, ma se le osserviamo bene ci rendiamo conto che ci sono dei particolari a cui non abbiamo mai prestato attenzione e possono cambiarci il modo di vedere quell’oggetto, persona o luogo.
    Molto spesso tendiamo a dare dei giudizi affrettati su un’opera, un posto, un cibo o qualsiasi altro elemento, perché vediamo e niente di più. Proprio perché siamo così superficiali, attaccati agli oggetti materiali e alla tecnologia, ogni tanto dovremmo osservare… coinvolgendo ogni singola parte di noi e cogliendo più particolari.

    Giulia Materi, 3N