Il Marco Polo si racconta

    Il Marco Polo si racconta

    Imparare a lasciarsi andare

    Con il passare degli anni mi sono reso conto di quante siano state le situazioni nelle quali avrei potuto tuffarmi istintivamente, ma poi non ho avuto il coraggio o la voglia di farlo.
    Sono state tante, forse fin troppe, ma dietro a tutto questo c’era qualcosa.
    Mi sentivo come se fossi bloccato totalmente da una rete.
    Qualcosa di più psicologico che fisico, un vero e proprio blocco mentale.
    Un blocco che non mi ha fatto vivere a pieno alcune situazioni, alcune emozioni.
    Un blocco che mi ha fatto prendere delle decisioni sbagliate o forse solo diverse da quelle che avrei voluto prendere davvero.
    Per anni ho provato ad agire e a muovermi in modo diverso, a fare quel qualcosa in più, provare a buttarmi di più nelle cose, nelle situazioni che si creavano intorno a me e intorno alla mia vita.
    Il motivo di questo blocco sono riuscito a capirlo solo da poco tempo.
    Ho compreso come questa impossibilità nello spingersi oltre, nel mostrarsi, nel prendere il posto davanti a tutti, fosse in realtà un problema di autostima e paura di essere giudicati.
    La paura di essere giudicato per una parola detta e per un semplice gesto o atteggiamento.
    Tutto questo limitava il modo di esprimermi.
    Limitava il mio personale modo di essere.
    Ora so quanto sia bello cadere per poi rialzarsi senza avere paura di nulla, senza avere paura di nessuno.
    Fallire per aver fatto una scelta e poi riprovare ancora, senza timore.
    Questo è l’insegnamento più bello della vita.
    Prendere la propria strada, la strada che ci appassiona particolarmente, ma che non per forza si potrà rivelare quella più giusta e adatta alla nostra vita.
    Imparare a rialzarsi senza paura e sempre con il sorriso.
    Lo so, non è facile.
    Può sembrare molto più semplice seguire la massa per essere apprezzati o per avere la sicurezza di non essere giudicati.
    Impariamo a buttarci… per fare quello che ci piace, quello che più ci rende felici.
    Impariamo a rubare la scena, la luce che vi illuminerà sarà quasi accecante, come la luce di un teatro che illumina il protagonista dello spettacolo.
    Impariamo a sentirci adeguati, per poter apprezzare di più ciò che circonda.
    Impariamo a far valere la nostra vera personalità, mostrando sempre il sorriso di una persona che si è buttata nella realtà della vita senza paura.

    Niccoló Brunori, 4D