Il Marco Polo si racconta

    Il Marco Polo si racconta

    FLEURS DU MAL

    Fiori del male,
    raccolti in un campo d'ipocrisia.
    Fiori del male,
    quale verdetto potrebbe essere più giusto?
    Siamo fiori del male,
    figli di un diavolo senza corna,
    ingordo di peccati.
    Abitanti di una terra marcia,
    satura d'ideali maleodoranti.
    Con polmoni pieni di quest'aria nauseabonda,
    addolcita da parole corrotte.
    Ipocrisia, narcisismo,
    la sostanza delle nostre carni.
    Ed io sono stanca,
    della società putrefatta che mi circonda.
    E sono stanca,
    di essere un fiore del male,
    in attesa di appassire.

    Eva Wright, 4N