STORIE SU UNA SEDIA

Laboratorio di Narrazione

Lunedì 12, martedì 13, mercoledì 14 luglio ore: 17-19

I partecipanti approcceranno l’arte della narrazione attraverso l’uso di giochi teatrali, tecniche di ascolto, modulazione della voce, gestione del corpo e studio motivazionale. Alla fine del laboratorio gestiranno autonomamente un “Angolo del racconto” .

Ognuno di noi racconta storie. Lo facciamo in ogni momento della nostra vita, le raccontiamo agli altri e a noi stessi, anche quando non ce ne accorgiamo. Lo scopo del laboratorio è quello di stringere il focus sulle capacità di riconoscere e sviluppare una storia. L’attività di raccontare non può assere separata da quella dell’ascolto e soprattutto dal rapporto con chi ascolta.
Saper dire cosa si agita dentro di noi, cosa abbiamo appreso e cosa immaginiamo, può essere considerato uno dei tanti modi per recuperare il learning loss di cui sentiamo tanto parlare.
Inoltre, saper custodire e narrare storie è un esercizio che sviluppa un atteggiamento empatico, alimenta la curiosità e l’accrescimento di capacità di socializzazione, aspetti a cui sembra particolarmente importante prestare attenzione oggi, dopo l'esperienza della pandemia che ha segnato tutti noi ed ha cambiato il modo di stare insieme.

Programma

Lunedì 12 luglio - I Giorno

• Presentazione del gruppo
• Giochi teatrali per allentare le tensioni e primi approcci al racconto
• Ascolto di brani di “Grandi narratori” (dai racconti degli anziani di paese ai veri e propri performer della prosa o della stand up comedy)
• Prova di racconto

Martedì 13 luglio - II Giorno

• Studio della prossemica (allenamento al racconto col corpo)
• La differenza tra racconto scritto e racconto narrato.
• Lavorare con una sedia.
• Individuazione delle storie
• Prova di racconto

Mercoledì 14 luglio - III Giorno

• Metodi per coinvolgere il pubblico
• Prove di racconto.
• Restituzione (ore 19.00)

Il partecipanti al laboratorio eseguiranno un momento di restituzione aperto al pubblico della durata di 30 minuti.

Per assistere all'evento prenotati su julyforfuture.eventbrite.it

Organizzato da: Lorenzo Degl'Innocenti

Lorenzo Degl’Innocenti lavora in teatro a fianco di Giorgio Albertazzi, Arnoldo Foà, Franco di Francescantonio, Irene Papas, la compagnia Fura dels Baus, Carla Fracci e Beppe Menegatti. Viene diretto da Massimo Buffetti e Gabriella Bartolomei nella realizzazione di melologhi e incisioni con orchestra. Nel 2005 vince, assieme a Stefano Viali, un David di Donatello, un nastro d’argento e partecipa al festival di Berlino con il cortometraggio “Lotta libera”, regia di Stefano Viali.

Collabora, in cinema, Con Luigi Lo Cascio e Andrea Papini.
Partecipa a varie serie televisive dirette da Vittorio Sindoni, Alexis Sweet, Cristian de Mattheis e Gianfranco Albano. Incide radiodrammi per la RAI e realizza audiolibri per varie case editrici e lavora come doppiatore per cinema e televisione.
Come regista ha messo in scena testi di Alessandro Benvenuti e Ugo Chiti
È acting coach e conduce laboratori di racconti e teatro in carcere e nelle scuole.

Per informazioni:

julyforfuture@ittmarcopolo.edu.it

329 916 0071

Numero max partecipanti: 12

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OCCHIO A COME PARLI

Laboratorio di Public Speaking

Martedì 13, Giovedì 15 luglio ore: 17-19

La voce è il suono emesso dall'essere umano parlando o cantando oppure urlando ed è la forma principale di comunicazione tra le persone.

La usiamo in continuazione, nel privato o per lavoro, ma spesso non sappiamo come farlo in modo corretto.

Avere l’ansia da palcoscenico è un modo di dire molto popolare, che sottolinea la paura di parlare in pubblico. Una vera e propria espressione che è entrata nel gergo comune perché questo timore sempre più diffuso. La paura di parlare in pubblico colpisce chiunque.

Il problema focale? Spesso chi sta per affrontare un discorso dimentica che esiste una differenza abissale tra il preparare una relazione mirata e brillante “sulla carta” e saperla poi esporre in modo altrettanto appropriato ad una platea, con la giusta enfasi e fraseggio.

Programma

Con questo breve ciclo di incontri si intende dare dei primi rudimenti di Public Speaking, mirando soprattutto al migliorare il modo con cui si comunica le proprie conoscenze e le proprie idee, senza alcun intento imbonitorio.

Verranno utilizzati i metodi di Public Speaking classici abbinati alla tecnica teatrale per arrivare all’obiettivo di iniziare a capire come comunicare in modo efficace. Nei tre incontri si affronteranno le difficoltà derivanti dalla pubblica esposizione di un tema (insegnante-allievo o viceversa) ma anche come si comunica tramite media (radio, youtube, social media).

Organizzato da: Fabrizio Checcacci

Fabrizio Checcacci è cantante, attore e autore: ha lavorato tra gli altri nella Tosca e in Beggar’s Opera di Lucio Dalla, Mamma Mia e Sister Act (Stage Entertainment), Jesus Christ Superstar e nel Pinocchio dei Pooh (Compagnia della Rancia).

È attore, co-regista e produttore di Le opere complete di Shakespeare in 90 minuti.

Ha collaborato, tra gli altri, con Pamela Villoresi, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Maurizio Panici, Stefano D’Orazio, Roby Facchinetti, Peppe Servillo, Marco Vichi, Sandro Veronesi.

Con gli spettacoli di commedia dell’arte La Mandragola e Apocalypse now comedy si è esibito in Costarica, Brasile e Emirati Arabi.

Lavora sulla voce e sulla comunicazione da oltre 15 anni.

Per informazioni:

julyforfuture@ittmarcopolo.edu.it

329 916 0071

Numero max partecipanti: 15

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COME STIAMO?

Aspetti psicologici del futuro dopo la pandemia

Martedì 13, Giovedì 15, Venerdì 16 luglio ore: 17-19

Il contesto

Gli effetti psicologici di una pandemia si configurano come un vero e proprio trauma psicologico. Le nostre vite sono cambiate e quelle dei ragazzi hanno subito un impatto significativo in quanto la relazione si pone al centro del loro percorso evolutivo. La pandemia è stata impegnativa per tutti (e ancora lo è!) ma per gli adolescenti la deprivazione della relazione ha avuto effetti traumatici sul percorso di crescita! Coloro che quindi sono più fragili saranno quelli che subiranno un maggiore contraccolpo.

Il target

I livelli di stress e ansia che lo studente sperimenta abitualmente sono in questo momento particolarmente sollecitati dalla situazione storica contingente. La pandemia, le incertezze personali e famigliari, i lutti e le difficoltà dovute allo studio e alle relazioni amicali hanno un impatto non indifferente sulla psiche dei ragazzi. Abbiamo scelto di rivolgere il protocollo EMDR perché è stato già sperimentato nei precedenti anni scolastici con questo target di età, in attesa di poter aggiornare il modello anche per fasce di età più basse.

Il percorso

Il percorso si struttura in un ciclo di 3 incontri di due ore ciascuno dove vengono realizzate delle attività psicoeducative sul trauma, sul rilassamento e sulla verbalizzazione dei vissuti di difficoltà, culminando poi nell’applicazione del protocollo EMDR cosiddetto del potenziamento delle risorse.
Tale procedura, come suggeriscono molti studi, aiuta i soggetti che hanno vissuto il disagio riconducibile al lockdown, all’isolamento sociale e alla DAD a reinterpretare questa fase vedendola in una prospettiva che favorisce la sviluppo personale e all’accrescimento personale.

Organizzato da: Matteo Marini

Matteo Marini è psicoterapeuta EMDR (practitioner) una tipologia di terapia che aiuta l’elaborazione di ricordi traumatici non elaborati che possono dare origine a diverse problematiche psicologiche. Lavora come psicologo scolastico dal 2009 presso molte scuole toscane (ITT Marco Polo, Alberghiero Buontalenti, Artistico Porta Romana, Buzzi di Prato, Pontormo di Empoli).

È docente a contratto dell’Università degli Studi di Firenze. È presidente dell’Associazione Sinodia, psicologi per la scuola, associazione di 34 psicologi che si occupa di promuovere la psicologia scolastica in una prospettiva di integrazione fra psicologi e utenza scolastica.

Per informazioni:

julyforfuture@ittmarcopolo.edu.it

329 916 0071

http://www.psicologomarini.it/
https://www.sinodiapsicologi.it/
https://www.tortugasfamily.it/

Numero max partecipanti: 45

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SALOTTO DELLE IDEE

Incontro su "Quale scuola dopo la pandemia"

Giovedì 15 luglio ore: 17.30

L'Assessora all'Educazione del Comune di Firenze Sara Funaro discuterà con il Dirigente Scolastico dell'ITT Marco Polo di Firenze, con gli studenti, con gli insegnanti e con i cittadini di come far ripartire la scuola dopo la pandemia.
Rifletteremo sulle criticità emerse con la didattica a distanza, ma anche di quello che abbiamo appreso durante questi mesi difficili e di quali innovazioni ha bisogno la scuola italiana.

Con la partecipazione di: Sara Funaro, Ludovico Arte, studenti e insegnanti del Marco Polo

Sara Funaro, nipote dello storico sindaco di Firenze Piero Bargellini, è assessore al Welfare e Sanità, Accoglienza e Integrazione, Casa e Pari Opportunità del Comune di Firenze. Psicologa è laureata all'Università degli Studi di Firenze, ha perfezionato i suoi studi a Siena e Urbino e ha un Master in Etnopsichiatria della Scuola di Parigi.

Per informazioni:

julyforfuture@ittmarcopolo.edu.it

329 916 0071

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