Nell’ultimo periodo sto ascoltando ripetutamente una canzone che accompagna le mie giornate, una canzone che mi fa riflettere e allo stesso tempo staccare dal quotidiano.
In realtà, fino a qualche giorno fa, non conoscevo il testo.
Bastavano le note di questa canzone per trascinarmi e accompagnarmi nel mio mondo, non avevo bisogno di parole. Sentivo solo il bisogno di ascoltare la musica e assaporare la sua essenza.
Fino a quando non mi sono soffermato su alcune parole e sul significato della canzone.
Ho capito quanti spunti di riflessione ci fossero in essa.
Spunti e parole che ci rappresentano.
Frasi che ci fanno riflettere su come in questo mondo di eroi, nessuno voglia essere Robin.
Nessuno vuole essere Robin, il giovane assistente di Batman.
È una frase che ci rappresenta. Tutti, in fondo, ci sentiamo degli eroi e non vogliamo essere secondi a nessuno.
Nessuno vuole essere un personaggio secondario, che si trova un passo indietro rispetto al protagonista.
E, a volte, quando ci troviamo ad essere i protagonisti, siamo fin troppo convinti di noi stessi e di ciò che facciamo.
In realtà, proprio nel momento decisivo, nel momento in cui dovremmo dare il meglio di noi stessi ci perdiamo e brancoliamo senza una meta.
Brancoliamo nel buio.
E allora dovremmo imparare ad accettarci e ad essere Robin, soprattutto nei momenti cruciali.
Nei momenti più importanti della nostra esistenza. Anche Robin fa la sua parte.
Niccolò Brunori, 4D