Il Marco Polo si racconta

    Il Marco Polo si racconta

    SAREBBE DA STUPIDI, NON CREDI?

    Sarebbe da stupidi, non credi?
    Passare una vita intera a desiderare qualcosa senza mai agire.

    Gli occhi chiusi e le dita incrociate,
    sulla torta le candeline di compleanno,
    confusione nella mente
    e le monetine gettate nella fontana.

    In un secondo ho tutto ciò che voglio,
    tutta finzione,
    tutta invenzione,
    apro gli occhi e vedo il nulla.

    “Esprimi un desiderio”:
    soffio quelle candeline
    e attendo, impaziente.

    Madre dell’illusione
    insegnami ad agire,
    voglio smettere di implorare.

    Giada Amoruso, 4D