Il Marco Polo si racconta

    Il Marco Polo si racconta

    Per essere felici non ci vuole tanto

    Per essere felici non ci vuole tanto Per essere felici non ci vuole quasi niente
    Niente, comunque, che non sia già dentro di noi
    È proprio così, la vita di ognuno di noi è così
    Tranquilli questo non è, e non vuole essere, il classico post sdolcinato che ci ricorda di sorridere sempre qualunque cosa accada
    È solo una riflessione sull’importanza che ha il ridere, ridere anche di noi stessi

     Ognuno vive le proprie emozioni e alcune volte si ha paura di mostrarsi fragili, di mostrarsi deboli agli occhi degli altri
    Ricordiamoci che tutte le emozioni del cuore, del nostro cuore, hanno importanza
    La felicità è sicuramente quella che più mi sta a cuore, l’emozione del cuore che esprimo con più facilità e naturalezza
    Attenzione, però, a non considerarla come banale o addirittura come la più banale, perché a volte succede anche questo
    La felicità è un instante, è temporanea, ma proprio grazie alla sua fugacità è l’emozione più bella che possiamo vivere e condividere
    Si passa dall’essere i più felici al mondo ai più cupi in una frazione di secondo
    È la sua imprevedibilità, la sua ingenuità, la sua bellezza senza tempo
    A me ha aiutato molto essere, o almeno provare ad essere, felice solo per un instante, nei momenti difficili o meno felici
    Mi ha aiutato molto sorridere e fare una risata soprattutto nei momenti in cui ho pensato che la felicità fosse l’ultimo dei miei pensieri
    Prendiamoci tutti meno sul serio e proviamo a sorridere di più
    Sentiamoci felici, sentiamoci liberi di farci una risata insieme ai nostri amici, anche quando non siamo dell’umore migliore
    È l’espressione più bella sul viso di ogni persona… essere felici

    Niccolò Brunori, 4D